Sono Luigi Mangiarini, sono nato a Calcinato, Brescia, il 03/04/1942 da una famiglia di poveri contadini molto numerosa, con sedici figli.

A diciassette anni e mezzo, in Francia, mi accaddero, nel medesimo giorno, due fatti anticipatori di ciò che sarebbe seguito e che avrebbero segnato per sempre la mia vita.

Durante la visita alla chiesa del Santo Curato d’Ars, proprio il giorno in cui ne esumavano il corpo, mi avvicinai ad esso e toccandolo, sentii dentro di me una voce: “Metti sacerdoti nella Congregazione(dei Fratelli della Sacra Famiglia)”.

Un giorno in quel periodo, mi recaiin un’altra chiesa, dove il Santo concelebrava, sedutomi al quinto banco a sinistra, partendo dal fondo, vidi all’improvviso entrare una bellissima ragazza di circa 16 anni. Lei avanzava, ma non la sentivo camminare, quasi fosse sollevata da terra, ed entrò proprio nel mio banco, rimanendo in piedi, mi disse: “Padre, mi può confessare?”. A quelle parole io risposi: “No, io non sononessuno, vado a chiamare i sacerdoti”.

Per la seconda volta mi chiese la stessa cosa e Lei mi dette la medesima risposta. Allora Lei disse: “Sì, lo so ma sappi che tu confesserai. Ricordati che morirai a 45 anni”.La ragazza fece per uscire dalla chiesa e, mentre cercavo di fermarla, Lei sparì dalla mia vista.

Da questo momento,creai dentro di me un posto dedicato a questo ricordo, che mi accompagnò per tutta la vita.

A 45 anni iniziai a comprendere quell’incontro. Il 19 maggio 1987, la Madonna mi apparve per la prima volta a San Polo, una piccola frazione di Lonato del Garda.

In quell’apparizione mi diede questo messaggio: “Vedi le mie mani ricolmedi grazie divine, cadono a terra perché nessun uomo ne chiede. Tu dillo agli uomini che a mediare presso Dio ci sono io, che chiedano con fiducia e amore.”Capii con questo messaggio che Lei mi chiedeva di ricevere le persone che chiedevano aiuto per dare loro la possibilità di incontrare Suo figlio e restituire loro la serenità persa.

Feci realizzare una statua della Madonna che la rappresentasse nelle Sue apparizioni e con il tempo sono riuscito a costruire un capitello mariano a Lei dedicato proprio a San Polo di Lonato, dove la Madonna mi è apparsa la prima volta e successive altre cinque volte.

In seguito a queste apparizioni, non potei far altro che dedicare la mia vita a Dio, attraverso i doni dell’introspezione e dellapre-veggenza, della veggenza e della bilocazione.

Nella sesta apparizione, il 18 ottobre 1999 la Madonna mi diede la risposta a ciò che sempre Le avevo chiesto, ossia se tutto questo era volontà di Dio o se era un inganno.Lei mi rispose mostrandomi una cartolina e mi disse:“La cartolina ha due facce, mentre il mondopuoi girarlo come vuoi, ma ha una sola faccia. Il mondo si salverà con la recita del S. Rosario”. Mi chiese esplicitamente di diffondere il culto di Maria Mediatrice e Dispensatrice di Grazia nei cinque continenti.

E così ho fatto, nel 2010 ho costituito la Fondazione Maria Mediatrice e Dispensatrice di Grazia e ad ora sono riuscito a portare la statua della Madonna e il culto di Maria Mediatrice e Dispensatrice di Grazia in Africa e in America Latina.

Nel corso della vita che arrivò dopo i miei 45 anni, ho sempre desiderato che tutto questo venisse alla luce attraverso fatti e testimonianze raccontati da altri. Questo desiderio mi è stato esaudito il 22 maggio 2021 con l’apparizione della Madonna a tre bambini, di 7, 8 e 9 anni, due bimbe e un bimbo, durante la Santa Messa celebrata proprio davanti al capitello.

Questo fatto mi ha rassicurato e legittimato nella divulgazione della conoscenza e della devozione a Maria Mediatrice e Dispensatrice di Grazia e del luogo. Ho informato di questo fatto la Curia di Verona e Sua Eccellenza il vescovo Giuseppe Zenti.

Lonato del Garda (BS), li 04/02/2023

In fede

Luigi Mangiarini